Continua la gestione sommaria della pandemia in riva allo Jonio

Continua la gestione sommaria della pandemia in riva allo Jonio

Tra strutture sanitarie non riaperte e processo di vaccinazione a rilento c’è il rischio concreto che la situazione peggiori ulteriormente.

Nonostante il ministro Roberto Speranza abbia annunciato che da lunedì 12 aprile la Calabria tornerà in zona arancione, il Covid continua a correre e noi non possiamo più perdere tempo.

Negli ultimi due giorni sono stati complessivamente 146 i nuovi positivi riscontrati nella provincia di Crotone ed è un numero in costante crescita.

Le (carenti) strutture ospedaliere del nostro territorio non reggono più e l’intero personale sanitario è allo stremo. Se non si corre subito ai ripari il rischio che la situazione si aggravi maggiormente è più che concreto. E’ necessario ed urgente vaccinare al più presto il maggior numero di persone possibile.


Ancora una volta emerge con forza l’incapacità politica della Regione nella gestione di un’emergenza così seria e, al tempo stesso, l’assoluta inconsistenza della logica del Commissariamento della Sanità calabrese che non produce alcun beneficio per i cittadini.

Si preferisce congestionare i pochi reparti ospedalieri disponibili piuttosto che riattivare strutture ospedaliere già presenti sul territorio (vedi ospedale di Cariati) incomprensibilmente chiuse ed abbandonate.


Basta perdere tempo, c’è bisogno di una svolta nel governo della sanità calabrese.

Filippo Sestito

Redazione Comitato MagnaGraecia